L’ernestcatering - spin-off di Ernestvirgola - ha debuttato in occasione della terza edizione di BilBOlbul, Festival Internazionale di fumetto, a Bologna dal 4 all’8 marzo 2009.
Ernestvirgola - così si pronuncia - è una casa editrice indipendente dall’inconfondibile stile antigrafico che produce albi a fumetti, libri, cd e bizzarrie varie. Il gruppo è composto dai fondatori Sara Pavan, Vincenzo Filosa e Francesco Cattani, con Alessandro Lise e Alberto Talami, Laura Camelli, Giusy Noce, Samantha Luciani e Rebecca Rossi. L’etichetta si descrive “come una festa in giardino a fine maggio con i palloncini colorati sugli alberi e gli amici che arrivano con torte salate e dolci fatti in casa”. E quest’anno ha firmato proprio il party ufficiale di Bilbolbul, presentando l’ernestcocktail Drusillo, a base di Pignoletto Gradizzolo.
Ma cosa c’entrano un cocktail e il catering con una casa editrice?
La storia è concorde nel riconoscere a Giulio Cesare l’intuizione e la capacità di accattivarsi il favore del popolo con grandi feste e spettacoli. Molto dopo, Andy Warhol ha ribadito, con parole e opere, il fertile connubio tra arte e business. E adesso il “vino fai da te” è sempre più di moda fra politici e artisti. Facendo, quindi, un cocktail di marketing, storia e arte e con un riferimento a Eugenio Montale nel nome, anche grazie alla sponsorizzazione dell’azienda agricola Gradizzolo, è nato il Drusillo. E le “donne Ernest” hanno deciso di lanciarsi nel progetto imprenditoriale dell’ernestcatering, nonostante la crisi dei mercati.
Trovarsi dentro uno spazio dai confini imprecisati è il modo migliore per perdersi, ma anche per avere un potenziale di crescita molto ampio. Ernest è caratterizzato soprattutto da questo potenziale. Viviamo in quella che è stata definita modernità liquida, l’epoca della flessibilità e del continuo vagare alla cieca in cerca di nuove opportunità. Tanto vale, quindi, invitare tutti a un brindisi di ottimismo.